A Roraima, lo stato più settentrionale del Brasile, nella città di Pacaraima arrivano 500 persone al giorno. Sono i migranti venezuelani che, per fuggire da uno stato di povertà e grave crisi del loro paese, dal 2017 attraversano la frontiera alla ricerca di un futuro migliore. Entrati in Brasile percorrono altri 200 km per arrivare a Boa Vista, capitale dello stato di Roraima, che conta 375.000 abitanti e attualmente accoglie oltre 30.000 venezuelani. AVSI, insieme ad UNCHR, gestisce tre strutture di accoglienza a Boa Vista e assiste più di 1.500 persone.
Oggi la nuova sfida che AVSI vuole intraprendere con il progetto sostenuto dalla Campagna Tende è fornire ad alcune decine di famiglie, dopo la prima accoglienza nei centri di UNCHR, un percorso di accompagnamento e integrazione, per un periodo di circa quattro mesi, in diverse città brasiliane attraverso ospitalità, corsi di lingua portoghese, servizi alla persona (educazione, salute) e iniziative con le imprese locali per offrire opportunità di lavoro.
60 famiglie (circa 210 persone)
“La situazione in Venezuela è orribile, e negli ultimi mesi è peggiorata, tantissime persone mangiano dalla spazzatura, non c’è elettricità per giorni, non avevamo più soldi per sopravvivere. Non è stato facile abbandonare tutto ma siamo dovuti scappare, qui vogliamo iniziare una nuova vita”